giovedì 15 ottobre 2015


Paoline.it 

" La figura di Maria Maddalena ha sempre suscitato molto interesse e molti interrogativi. 
Un'indagine storico-biblica di Valentina Alberici getta nuova luce su questa discepola di Gesù di Nazaret, prima testimone della sua risurrezione..."



La chiamavano Maddalena.La donna che per prima incontrò il Risorto


La figura di Maria Maddalena ha sempre suscitato molto interesse e molti interrogativi. Un'indagine storico-biblica di Valentina Alberici getta nuova luce su questa discepola di Gesù di Nazaret, prima testimone della sua risurrezione.
Pochi anni orsono fece grande clamore e suscitò molti dubbi tra i credenti il libro di Dan Brown, Il codice da Vinci, che attribuiva alla Maddalena un ruolo centrale tra i discepoli di Gesù, ruolo poi negato e cancellato dalla Chiesa. Sull'onda di quel modesto romanzo si fa importante soffermarsi a cercare di comprendere chi sia veramente la donna che secondo i vangeli è stata la prima ad incontrare Gesù risorto e la prima testimone della Pasqua.

Quando l'informatica è amica della Bibbia

Ci sono autori che meritano attenzione anche prima di leggere i loro scritti per l'esperienza da cui provengono e per la qualità della loro studi. Questo è il caso di Valentina Alberici. Si è laureata in Economia aziendale all'Università Bocconi di Milano e lavora in campo informatico. È curioso che si interessi di una figura lontana anni luce sia nel tempo sia nell'ambiente di vita dal suo ambito professionale.
La passione per l'arte e per la storia però portano l'Autrice a interessarsi di Maria Maddalena, svelando i luoghi comuni che riguardano la discepola del Signore, per poi avviare una seria ricerca sulla sua identità e sulla sua storia. Per farlo si avvale in primo luogo proprio dei testi evangelici che rivelano margini imprevisti e interessanti di indagine. Alberici però tiene conto anche delle fonti cristiane della prima generazione, con riferimento in primo luogo a testi apocrifi e deuterocanonici.

Facciamoci domande e cerchiamo buone risposte

Le domande a cui si cerca di rispondere sono le seguenti:
1. Perché è chiamata Maddalena? Si tratta soltanto di un riferimento geografico o indica altro?
2. Quali erano i demoni da cui è stata liberata da Gesù? Era indemoniata o malata?
3. Perché proprio lei ha avuto l'onore di incontrare il Risorto prima di tutti gli altri discepoli compresi gli autorevoli Pietro e Giovanni?
4. Una questione importante: dove è finita Maria Maddalena? Perché una figura centrale della Pasqua sembra svanire completamente dalla vita della prima Chiesa?
Come si vede gli argomenti sono molto interessanti e la lettura del volume di Valentina Alberici ha buone risposte.
Accostando questo libro si comprende come le domande dello studioso e le risposte che egli cerca di fornire siano non un ostacolo alla fede, ma una piattaforma solida per trasformare la devozione in fede adulta.
http://www.paoline.it/blog/bibbia/618-la-chiamavano-maddalena-bibbia.html