martedì 12 marzo 2024

 Quotidiano Il Foglio, 8 marzo 2024



 

 

 

 

 

 

"In Il pianoforte di Einstein guarda le stelle, Valentina Alberici racconta una storia vera, forse minore, sicuramente preziosa. Denunciando la barbarie delle leggi razziali, celebrando il valore dell'amicizia e la poesia della musica, allacciando il passato al presente."

venerdì 16 febbraio 2024

  

Estratto da Bet Magazine, mensile della Comunità ebraica di Milano



 "Quando si parla della figura di Albert Einstein, non sempre si tiene conto della storia dei suoi parenti più stretti, i quali però avevano anche loro storie interessanti. È il caso di sua sorella Maria, detta “Maja”, che trascorse diversi anni in Italia. Alla sua storia, la biografa emiliana Valentina Alberici ha dedicato il libro Il pianoforte di Einstein guarda le stelle. ... 

La storia è  raccontata con uno stile a metà tra il saggio e il romanzo storico ...

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domenica 12 novembre 2023

 IL PIANOFORTE DI EINSTEIN GUARDA LE STELLE

Nuova edizione ampliata 

Data di uscita 17 novembre 2023

Disponibile in libreria e online

Leggi un capitolo e il sommario sul sito della casa editrice Lindau

«Maja Einstein ha molte ragioni per essere felice. Come tanti stranieri innamorati dell’Italia, con il marito Paul ha scelto di vivere sulle colline di Firenze, in un casolare immerso nella splendida campagna toscana. Dal 1922 è il loro «piccolo regno», dove lei – donna di studi e di spirito, amante dell’arte ed estasiata dalle bellezze della città – si destreggia tra alberi da frutto e animali da cortile.
Oltre a questo, Albert, l’adorato fratello che tutto il mondo conosce e ammira, le ha regalato un favoloso Blüthner del 1899, uno di quei pianoforti che – a pianisti di talento come lei – regala la musica «del cielo e dell’inferno».
Ma nel 1938 tutto cambia. Le leggi razziali fasciste travolgono molte vite e non risparmiano la sua famiglia. Mentre per gli ebrei la situazione precipita, l’amato pianoforte di Maja Einstein scampa a sequestri e distruzioni grazie all’amicizia con Hans-Joachim Staude, pittore "ariano"che odia la guerra e che non si è lasciato contagiare dalla propaganda di Hitler e Mussolini.
Oggi il pianoforte è custodito presso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri e in occasione della Giornata della Memoria le sue note risuonano sotto la volta
stellata, restituendo il sogno di una donna dal sapere raffinato, semplice e dolcissima, innamorata di una terra che aveva tutta l’apparenza di un posto perfetto.»

UNA STORIA VERA

giovedì 15 dicembre 2022

16 DICEMBRE 2022

“L’essenziale”. Lorenzo Milani e gli anni della pittura. 
Dialogo tra Sandra Gesualdi e Valentina Alberici, modera Pamela Giorgi

lunedì 21 giugno 2021

FROM A READER: "A beautiful story, a dense text full of information and human events of which I knew nothing. I would reccomend it to anyone who wants to understand and know more about the steps towards Holocaust."


lunedì 1 febbraio 2021

Un racconto di Valentina Alberici sulle tragiche vicende degli Einstein fra persecuzioni e guerra.

Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea 

«Il libro di Valentina Alberici  Il pianoforte di Einstein guarda le stelle non solo svela i dettagli di questo esito sorprendente della vicenda del pianoforte, ma soprattutto, con agilità e delicatezza, ripercorre, attraverso la storia dello strumento, le tragiche esperienze degli Einstein segnati dalle persecuzioni e dalle terribili violenze perpetrate negli anni del conflitto.
Accanto a Maria, si delinea quindi la tragica storia di suo cugino Robert, con il quale erano frequenti i contatti, risiedendo con la famiglia prima a Firenze poi presso la Villa del Focardo dove ha il suo drammatico epilogo.
Attenta a richiamare con puntualità e correttezza il contesto storico, l’autrice sa restituire con efficacia l’atmosfera della casa dei coniugi Winteler, evidenziando così tutto il valore e la forza universale dell’arte, superiore ad ogni prova, sia pur pagando prezzi altissimi.
Una lezione e un monito validi per l’oggi, che rendono opportuna oltre che piacevole e interessante la lettura di questo piccolo racconto»
(Matteo Mazzoni - Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea)

Continua a leggere su Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea: «Il pianoforte di Einstein»

mercoledì 27 gennaio 2021

 27 GENNAIO, GIORNATA DELLA MEMORIA.

Il pianoforte che ALBERT EINSTEIN regalò alla sorella è custodito a FIRENZE: ci ricorda la tragedia delle LEGGI RAZZIALI. L'associazione ADA propone una breve lettura dal mio testo "Il pianoforte di Einstein guarda le stelle. Una storia vera" con l'interpretazione dell'attrice Paola Ferrari.


Un estratto da Il pianoforte di Einstein guarda le stelle è disponibile QUI

"Ho scritto la storia di questo pianoforte appartenuto alla famiglia Einstein perché, in un'epoca in cui i testimoni diretti delle persecuzioni durante la dittatura fascista stanno via via scomparendo e i negazionisti aumentano, questo pianoforte ci riporta a un periodo che troppo spesso rischia di essere dimenticato. Ci ricorda le tante vite travolte da quelle persecuzioni, e le azioni di chi - nel bene o nel male - ha deciso da che parte stare."
Si tratta di una storia vera, una storia di amicizia e di amore per la musica negli anni del razzismo di Stato imposto dalla dittatura fascista. Ed è anche la storia di un sogno spezzato: quello della famiglia Einstein in Italia. 

martedì 26 gennaio 2021

GREAT PRAYERS BY GREAT SOULS

PRAYERS BY Columbanus, Jane Austen, Thomas More, Jeremy Taylor, Louisa May Alcott, Mary Ward, Alfredo Fiorini, Robert Louis Stevenson, Alessandro Manzoni, Samuel Johnson, Christina Rossetti, John Greenleaf Whittier, Augustine, Juliette Colbert, Francis of Assisi, Therese of Lisieux, Anne Brontë, Dietrich Bonhoeffer, Anselm of Canterbury and many others...
Most of the prayers are accompanied by original texts. Brief biographical notes are provided for each author. These notes can constitute a starting point for further personal reflection or research.

LOOK INSIDE THE BOOK

venerdì 6 marzo 2020

GLI EINSTEIN, FIRENZE, LE LEGGI RAZZIALI ...

 «Le deliziose note del Blüthner restituiscono il sogno di una donna dal sapere raffinato, semplice e dolcissima, innamorata di una terra che aveva tutta l’apparenza di un posto perfetto».
Come tanti stranieri innamorati dell'Italia, Maja Einstein aveva scelto di vivere sulle prime colline di Firenze, in una casa immersa nella splendida campagna toscana. Con l'arrivo del pianoforte Blüthner che il fratello Albert aveva accuratamente scelto per lei, la felicità sembrava ormai a portata di mano. Ma gli anni a venire dovevano riservare crimini e tragedie inimmaginabili. (...)

UNA STORIA VERA. Leggi un estratto QUI:

sabato 22 giugno 2019


Maria Maddalena...penitente o diaconessa ?  

Per secoli, nel giorno di santa Maria Maddalena, la Chiesa di Roma ha ricordato la «nota peccatrice» perdonata da Gesù. 
Eppure, in una abbazia alle porte della Città Eterna, la stessa santa veniva commemorata con parole molto diverse: non «peccatrice» ma «diaconessa», non «penitente» ma esponente a pieno titolo della prima comunità cristiana. 
I monaci di questa abbazia non si erano inventati nulla, ma attingevano a un prezioso manoscritto che custodivano con un riguardo tutto speciale.  

Disponibile su Amazon in formato cartaceo e kindle a questo link: 

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