sabato 22 giugno 2019


Maria Maddalena...penitente o diaconessa ?  

Per secoli, nel giorno di santa Maria Maddalena, la Chiesa di Roma ha ricordato la «nota peccatrice» perdonata da Gesù. 
Eppure, in una abbazia alle porte della Città Eterna, la stessa santa veniva commemorata con parole molto diverse: non «peccatrice» ma «diaconessa», non «penitente» ma esponente a pieno titolo della prima comunità cristiana. 
I monaci di questa abbazia non si erano inventati nulla, ma attingevano a un prezioso manoscritto che custodivano con un riguardo tutto speciale.  

Disponibile su Amazon in formato cartaceo e kindle a questo link: 

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Per secoli, nel giorno di santa Maria Maddalena, la Chiesa di Roma ha ricordato la «nota peccatrice» perdonata da Gesù. 

Eppure, in una abbazia alle porte della Città Eterna, la stessa santa veniva commemorata con parole molto diverse: non «peccatrice» ma «diaconessa», non «penitente» ma esponente a pieno titolo della prima comunità cristiana. 
I monaci di questa abbazia non si erano inventati nulla, ma attingevano a un prezioso manoscritto che custodivano con un riguardo tutto speciale.
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Throughout the centuries, on Saint Mary Magdalene’s memorial day, the Church of Rome would commemorate the «famous sinner» pardoned by Jesus, by extolling the life of extreme penitence that she led following her conversion. 

And yet, in an abbey at the gates of the Eternal City, this same saint would be commemorated with very different words: not «sinner» but «deaconess», not «penitent» but a fully-fledged member of the first Christian community. 

The monks of this abbey had not invented anything; they had simply followed a precious manuscript that they treasured jealously.

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